RIFORMA DELLO SPORT
Durata: il 05/12/2020
Scadenza iscrizioni: 05/12/2020
Descrizione Corso
La tanto contestata Riforma dello Sport, dopo tanto discutere, è giunta al capolinea. Il Ministro Spadafora è riuscito a fare approvare in consiglio dei ministri cinque dei sei decreti legge (paralimpici, lavoratori sportivi, professionismo femminile, ecc,) che ora, prima del varo definitivo della legge, saranno al vaglio del Consiglio di Stato, della Conferenza Stato Regioni e delle commissioni parlamentari. I passaggi da superare sono ancora molti, e non per niente semplici.
Non è stato approvato il Decreto sulla Governance, il Decreto numero 1, il più importante, bocciata dunque la proposta del Ministro Vincenzo Spadafora.
I Decreti approvati prevedono tra l’altro l’abolizione del vincolo sportivo creando non pochi allarmi tra le società sportive e l’introduzione del lavoro sportivo che, però, prevede un esonero contributivo per i datori di lavoro per i prossimi due anni.
E non ultimo, tenuto conto della non approvazione del Decreto sulla Governance, l’annoso problema che da circa due anni vede il CONI esautorato di alcune delle sue funzioni fino a metterne in dubbio la sua stessa indipendenza.
Una Riforma da tutti gli addetti ai lavori considerata negativa tanto che l’ex Presidente del CONI – Petrucci – dichiara “nel peggior momento del Paese e dello Sport, con questo inizio di riforma si è creata una confusione senza precedenti.”